Come Bloccare il Bancomat Perso o Rubato e Rimborso per Spese Non Autorizzate

In caso di furto o smarrimento del Bancomat (o del Postamat, il Bancomat di Poste Italiane) devi bloccare immediatamente la carta per evitare che i malintenzionati lo utilizzino per prelevare denaro dal conto corrente o pagare acquisti: non basta fare affidamento sul pin segreto perché è possibile che chi lo trova sia a conoscenza di alcune informazioni e gli "esperti" possono riuscire a individuare tutti i possibili codici.

Il blocco del Bancomat e del Postamat è un procedimento semplice ma la tempestività è essenziale, non va perso neanche un istante quando ci si accorge di averlo smarrito. Si può attivare il blocco della carta utilizzando i servizi di mobile banking, basta avere a disposizione un cellulare, un tablet o un pc (in caso siate vicini a una filiale della vostra banca, potete anche recarvi direttamente lì).

Procedura per bloccare il Bancomat o la carta Postamat

La prima cosa da fare per bloccare il Bancomat è telefonare al numero verde messo a disposizione dalla banca (o da Poste Italiane nel caso della carta Postamat): è consigliabile memorizzare il numero per accelerare la procedura, anche se è possibile trovarlo facilmente online.

IMPORTANTE: se sei all'estero il numero potrebbe essere diverso, quindi è meglio procurarselo prima di partire.

Siccome dovrai parlare con un operatore per comunicagli il numero del Bancomat o della carta Postamat, conviene annotare il numero in un luogo sicuro. Sarà inoltre necessario prendere nota della data, dell'ora della chiamata e del codice di blocco che ti verrà fornito dall'operatore.

Se si tratta di carta di credito con funzione Bancomat o PagoBancomat, devi prima bloccare la carta di credito con l'apposita procedure e dopo va bloccato anche questo servizio, telefonando all'Ufficio Blocchi della SIA al numero verde 800 822 056.

Poi vai da Polizia o Carabinieri per fare denuncia di furto o smarrimento di Bancomat o Postamat: una copia di tale denuncia va mandata alla banca o alle Poste entro due giorni lavorativi insieme alla raccomandata di conferma della richiesta di blocco del Bancomat.
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ATTENZIONE: se ti hanno rubato il Bancomat o il Postamat, devi anche inviare (dopo aver fatto bloccare il Bancomat / Postamat e sporto denuncia) un reclamo, un avviso all'istituto così che ti vengano poi rimborsate le somme che il ladro fosse eventualmente riuscito a spendere.

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Rimborso spese non autorizzate fatte con Bancomat rubato o smarrito

Secondo la legge italiana, nel caso in cui il Bancomat sia rubato o clonato e i malintenzionati riescano a utilizzarlo prima che il proprietario possa bloccarlo, il massimo importo non rimborsabile è 50 euro. Se invece il proprietario segnala immediatamente alla banca il furto, la perdita o la clonazione del Bancomat e richiede il blocco della stesso, qualora vengano effettuati prelievi o pagamenti il proprietario avrà il diritto di essere rimborsato dell'intera somma sottrattagli.

Nello specifico, il decreto legislativo 218/2017, in vigore dal 13 gennaio 2018 e che recepisce in Italia la direttiva UE 2015/2366 sui servizi di pagamento, stabilisce che chi denuncia il furto, lo smarrimento o la clonazione di una carta di credito o prepagata o di un Bancomat e dimostra di non essere stato a conoscenza dell'appropriazione indebita mentre venivano sottratti fondi illegalmente prima del blocco, non subirà alcun addebito. In caso contrario, la responsabilità sarà limitata a un massimo di 50 euro.

Se il furto avviene all'estero, una volta richiesto il blocco all'ente emittente, il titolare del Bancomat può richiedere una carta sostitutiva con le stesse caratteristiche della precedente, che potrà essere utilizzata come una carta normale, oppure potrà essere emessa solo per sostituire la precedente fino al ritorno in Italia.

Questa operazione può comportare un costo che può arrivare fino a un massimo di 30 euro e di solito la carta viene consegnata entro due giorni dalla richiesta.