05 febbraio 2023

Investire in ETF: Guida Completa per Principianti

Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono fondi di investimento e sono tra i più facili strumenti finanziari per investire in modo efficace in una vasta gamma di asset come azioni, obbligazioni e materie prime. Gli ETF sono fondi quotati in borsa e offrono agli investitori la possibilità di diversificare il portafoglio e ottenere una performance in linea con quella del mercato.

In questa guida completa esploreremo i seguenti argomenti: Cos'è un ETF - I vantaggi degli ETF - Come scegliere un ETF - Come investire in ETF.

Cos'è un ETF

Un ETF è un fondo che replica l'andamento di un indice di mercato o di un paniere di titoli: ad esempio un ETF che replica l'indice S&P 500 include le azioni delle 500 società più grandi e più rappresentative del mercato americano. Gli ETF sono scambiati in borsa durante la giornata di negoziazione, come se si trattasse di azioni societarie, il che significa che i loro prezzi variano in base alla domanda e all'offerta.


Come funzionano gli ETF? Gli ETF raccolgono denaro dagli investitori mettendo sul mercato le loro quote, esattamente come fanno le società con le azioni. Il gestore del fondo acquista i titoli che compongono l'indice o il paniere scelto e li detiene come parte del fondo: quando gli investitori acquistano quote di un ETF acquistano una parte del fondo e, di conseguenza, una parte dei titoli che compongono l'indice o il paniere.

Siccome replicano un indice o un paniere di titoli gli ETF sono fondi di investimento a gestione passiva dove non c'è un team di gestori che seleziona i titoli da investire, come accade invece con i fondi comuni attivi, sono la riproduzione esatta di ciò che avviene sul mercato sottostante.

Questa caratteristica rende gli ETF strumenti molto allettanti sia per chi li gestisce sia per chi li acquista perché non è necessario avere una squadra di analisti o tecnologie avanzate, la gestione passiva del fondo si limita a mantenere le proporzioni dei titoli che replicano l'andamento dell'indice di riferimento: chi investe in ETF non ha bisogno di gestire il proprio patrimonio, poiché ci penseranno i sistemi automatici che compongono il portafoglio.

Tipologie di ETF - Ci sono molti tipi diversi di ETF disponibili sul mercato, ognuno dei quali si concentra su una specifica area del mercato o su una particolare asset class. Ecco alcuni dei tipi più comuni di ETF:
  • ETF di indici azionari: replicano l'andamento di un indice azionario specifico, come l'S&P 500
  • ETF di materie prime: replicano l'andamento di una materia prima specifica, come l'oro o il petrolio
  • ETF di obbligazioni: replicano l'andamento di un indice di obbligazioni, come l'indice Barclays Aggregate Bond
  • ETF settoriali: si concentrano su specifici settori dell'economia, come il settore tecnologico o il settore immobiliare
Tecnicamente gli ETF si dividono in ETF ad accumulazione, che reinvestono gli utili derivanti dal sottostante acquistato (azioni e obbligazioni, oppure REIT) per sfruttare l'interesse composto e che pagano gli investitori quando questi disinvestono, e in ETF a distribuzione che invece danno una rendita periodica perché distribuiscono agli investitori gli utili derivanti dal sottostante.

Nella guida ETF ad accumulazione e a distribuzione per diversificare il portafoglio le differenze tra i due tipi di ETF e come integrarli nella propria strategia di investimento.

Ci sono poi gli ETF strutturati, strumenti a leva più difficili da usare e adatti a investitori molto preparati con stategie di investimento più aggressive, e gli ETF a gestione attiva che in realtà con i veri e propri ETF hanno poco in comune.

Quali sono i vantaggi di un investimento in ETF?

I vantaggi degli ETF sono quattro:
  • diversificazione: gli ETF permettono di investire in una vasta gamma di asset, riducendo il rischio legato alla concentrazione su pochi titoli
  • trasparenza: gli ETF pubblicano regolarmente la composizione del loro portafoglio, rendendo più facile per gli investitori conoscere i loro investimenti
  • liquidità: gli ETF sono quotati in borsa e possono essere acquistati o venduti in qualsiasi momento durante la giornata di negoziazione
  • bassi costi: in generale, gli ETF hanno costi di gestione più bassi rispetto ai fondi comuni di investimento tradizionali
Meglio ETF o fondi comuni di investimento? Molti investitori si chiedono se sia meglio investire in ETF o in fondi comuni di investimento: in generale gli ETF sono considerati un'opzione più conveniente e flessibile rispetto ai fondi comuni, che danno una maggiore esposizione a una singola asset class o a una singola strategia di investimento.


Come scegliere un ETF

Scegliere un ETF dipende dai propri obiettivi di investimento e dalla propria tolleranza al rischio e richiede una serie di valutazioni, sia generali che specifiche, molto approfondite.

Di base, per scegliere su quale ETF investire come prima cosa si deve identificare un settore o un indice di riferimento perché è importante scegliere un ETF coerente con i propri obiettivi di investimento. Ad esempio un ETF che replica l'indice delle tecnologie potrebbe essere più adatto per un investitore che cerca opportunità di crescita.

Dopo di che si deve guardare alla tipologia di asset: gli ETF possono replicare diversi tipi di asset, come azioni, obbligazioni e materie prime, ed è importante scegliere un ETF che include asset coerenti con i propri obiettivi

Ogni ETF è unico e può avere importanti differenze in termini di composizione e performance rispetto ad altri ETF che replicano lo stesso mercato, dunque rileva moltissimo l'esperienza dell'emittente e del gestore, un fattore importante nella valutazione della performance che deve essere attentamente considerata.

Il gestore di ETF deve avere esperienza nella gestione passiva, abilità nella gestione del portafoglio e un team di ricerca specializzato. Fondamentale che mantenga gli investitori costantemente informati sugli sviluppi del settore.

Nella guida Come selezionare i migliori ETF tutti i dettagli e le indicazioni per la propria strategia di investimento in ETF.

Come comprare un ETF

Una volta che si è scelto un ETF adeguato alle proprie esigenze di investimento, il passo successivo è l'acquisto. Ci sono diverse opzioni per investire in ETF, ma le principali sono:
  • con un intermediario finanziario: è possibile acquistare ETF tramite una banca o una società di intermediazione finanziaria
  • su una piattaforma di trading online: esistono molte piattaforme online che offrono la possibilità di acquistare e vendere ETF in modo semplice ed efficiente
In generale è importante valutare attentamente i costi legati all'acquisto di ETF, che possono variare in base all'intermediario o alla piattaforma scelta.

Domande frequenti sugli ETF

Gli ETF sono sicuri come gli altri investimenti? Come tutti gli investimenti gli ETF comportano dei rischi, tuttavia, poiché gli ETF replicano l'andamento di un indice o di un paniere di titoli, il rischio è spesso meno elevato rispetto a un singolo titolo o a un fondo comune di investimento che si concentra su una singola asset class o una singola strategia di investimento. Nella guida I rischi degli ETF e come valutarli tutti i dettagli.

Posso investire in ETF tramite un conto di intermediazione? Sì, la maggior parte dei broker online ti permette di acquistare e vendere ETF tramite un conto di intermediazione.

Quanto costa investire in ETF? I costi associati all'investimento in ETF variano in base al tipo di ETF e al broker che si utilizza per acquistarlo, ma in genere molti ETF hanno commissioni molto basse rispetto ai fondi comuni di investimento tradizionali.
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