Gas e Gasolio, Quanto Costeranno nel 2023?

L’evoluzione del prezzo del gas nei prossimi anni è un elemento molto preoccupante per le bollette delle famiglie: la carenza di scorte nei principali mercati, l'eccesso di domanda causato da diversi fattori e l'aumento del prezzo del gas naturale fanno presagire un futuro quanto mai incerto per questo carburante.

Non solo il gas però: anche il prezzo del gasolio è molto più alto rispetto alla media storica, facendo aumentare la spesa sia del pieno che di moltissimi prodotti di uso quotidiano che vengono raccolti o distribuiti con navi, camion e altri mezzi.

Ma perché e fino a quando durerà questa situazione? Analizziamo ciò che si prospetta per il 2023 e le novità più interessanti, cercando di capire come saranno i prezzi di gas e gasolio nel 2023 e se gli interventi delle autorità europee stanno portando dei benefici oppure degli svantaggi.

I prezzi del gas del 2023

Pare che finalmente stia arrivando una boccata d’ossigeno sull'allerta gas, con il prezzo del gas l'ingrosso sceso in poche settimane da 215 euro al MWh a meno di 100 euro al MWh. Si tratta comunque di un livello ben più alto di quello fino al 2021, che nel corso dell'ultimo anno ha causato enormi rincari per le bollette delle famiglie.

Ora, se è vero che il gas è indispensabile per la stragrande maggioranza delle famiglie italiane, occorre tuttavia ricordare che ognuno di noi ha in mano alcuni strumenti per cercare di contenere i prezzi prima che gli interventi della politica e del mercato contribuiscano alla riduzione con interventi strutturali, in primo luogo sfruttando dalla possibilità di confrontare le offerte gas riportate sui comparatori di prezzi che, per loro stessa natura, vanno a caccia delle tariffe più convenienti.

Ci sono poi diversi interventi che si possono mettere in atto per ridurre i consumi, ad esempio assicurarsi che la propria casa sia ben isolata e coibentata, installare un termostato programmabile per regolare automaticamente la temperatura della casa e cercare di mantenere una temperatura domestica costante.

Alcune guide pubblicate da ilportafoglio.info per ridurre i consumi e le bollette:

Sembra che l'allentamento dei rialzi sia collegato agli interventi messi in atto dall'Unione Europea col Piano di Emergenza, del tetto al prezzo del gas, e dei tagli obbligati dei consumi nelle ore di picco, oltre al taglio degli extra-profitti delle aziende che hanno tratto beneficio dagli aumenti.

Inoltre, a proposito della chiusura delle esportazioni di gas da parte della Russia, Goldman Sachs afferma che l’intera Europa è riuscita ad accumulare scorte in quantità superiori alla media, con stoccaggi di gas fino all'84%, superando l'obiettivo dell'80% entro il 31 ottobre che era stato fissato prima dell'estate.

Se l'emergenza gas pare avviarsi verso una graduale risoluzione, questo non sembra possa succedere per il gasolio, il cui prezzo è in crescita e causa un effetto inflattivo anche su tanti prodotti del carrello della spesa

Prezzo del gasolio: perché sono così alto e come agire?

I principali analisti del settore rilevano un problema di scorte e di scarsità di forniture di gasolio: le raffinerie hanno problemi a produrlo e il calo delle esportazioni di questo combustibile da parte della Russia si è protrae ormai da un anno.

Inoltre, l'aumento dei prezzi del gas naturale ha fatto sì che, per preservarne le riserve per l'inverno, il gasolio lo abbia sostituito negli impianti di produzione di energia elettrica, nell'industria e nell'agricoltura, aumentandone ulteriormente il consumo e quindi il prezzo.

Va poi considerato il bando del gasolio russo in Europa, intervento che fa parte del pacchetto di sanzioni voluto dall'UE nei confronti di Mosca a causa della guerra in Ucraina.

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Più domanda, meno offerta, aumento del prezzo del gasolio: l'equazione è semplice, l'Europa ha bisogno di molto più gasolio in questo momento di quello che può produrre e di quello che riceve dalle esportazioni. Gli analisti di JP Morgan stanno già avvertendo che "il mercato sta chiaramente indicando una continuazione della forza del diesel e della relativa debolezza della benzina", che avrà un impatto tale per cui "il diesel continuerà ad essere più caro della benzina fino alla fine dell'anno".

In realtà il prezzo del gasolio dal mese di febbraio ha iniziato a scendere un po' ma rimanendo comunque agli stessi livelli del prezzo della benzina, dunque molto più caro rispetto alla media storica degli ultimi decenni e comportando un generalizzato aumento dei prezzi dei beni di consumo perché il loro trasporto su strada e via mare è più costoso.

Anche l'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA) nel suo ultimo rapporto sottolinea che l'attuale situazione potrebbe continuare in futuro, anche a causa del calo delle esportazioni russe, uno dei paesi che esporta più gasolio al mondo.