20 febbraio 2023

Bollo Auto: Quando Pagare, Esenzioni e Calcolo

Il bollo auto si paga alla Regione e va versato ogni anno per circolare liberamente in Italia: viene anche definito "bollo di circolazione" ma non è una tassa sulla circolazione dei mezzi di trasporto, è una tassa di possesso e deve essere pagata anche da chi non usa il mezzo di trasporto. Il bollo auto si calcola in parte sulla classe d'inquinamento (ovvero Euro 3, Euro 4, Euro 5...): più il veicolo inquina più si paga di bollo.

Ci sono delle esenzioni dal pagamento del bollo auto: non pagano il bollo i disabili, chi ha un'auto ecologica per i primi anni dall'immatricolazione non paga e gode di una riduzione, auto e moto storiche con più di 30 anni non pagano se non vengono usate, se invece circolano pagano un bollo ridotto.

Quando pagare il bollo auto

Il bollo auto si paga entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza indicato sulla ricevuta di pagamento, ad esempio se il bollo scade a marzo deve essere versato entro e non oltre il seguente 30 aprile. In caso di auto nuova la scadenza del bollo auto cade l'ultimo giorno del mese di immatricolazione, che slitta all'ultimo giorno del mese successivo nel caso in cui l'automobile sia stata immatricolata negli ultimi 10 giorni del mese.


Come verificare la scadenza bollo auto dalla targa? Per verificare la scadenza del bollo auto dalla targa dell'auto si può andare sul sito della Regione di residenza, sul Portale dell'Automobilista, sul sito o in una sede dell'ACI.

Pagamento bollo auto, casi particolari:
  • Se viene acquistata un mezzo di trasporto a km zero il primo bollo deve essere pagato dal concessionario che ha immatricolato il veicolo
  • Può non essere versato quando il proprio veicolo è sottoposto a fermo amministrativo, in questo caso si ha una temporanea perdita di possesso del mezzo
  • Nel caso in cui l'auto o la moto dovesse essere rubata allora è necessario trascrivere immediatamente il furto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) in modo da non dover pagare il bollo auto l'anno successivo
  • Se il precedente proprietario del veicolo è deceduto, il bollo deve essere pagato dagli eredi
  • In caso di veicolo cointestato il bollo auto può essere pagato per intero da uno dei proprietari indipendentemente che si utilizzi o meno il veicolo
  • Se il veicolo viene venduto a pochi giorni dalla scadenza del bollo, sarà il nuovo proprietario a dover versare la tassa automobilistica

Cosa succede se non si paga il bollo auto?

Se non si paga il bollo auto per 3 anni consecutivi, l'ACI può avviare un accertamento e se l'automobilista non riesce a dimostrare i pagamenti entro 30 giorni dall'accertamento il suo veicolo viene cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico; a questo segue il ritiro della targa e della carta di circolazione da parte delle Forze dell'Ordine.

Se l'automobilista vuole tornare a circolare deve iscrivere nuovamente il veicolo al PRA, versare i bolli arretrati e risolvere le questioni burocratiche. Se l'amministrazione finanziaria non contesta nulla entro 3 anni, il contribuente non sarà tenuto a pagare nulla, né interessi né sanzioni.

Bollo auto in ritardo, sanzioni:
  • se si paga il bollo auto entro 14 giorni dalla scadenza c'è una sanzione dello 0,1% per ogni giorni di ritardo
  • dal 15° al 30° giorno la sanzione è dell'1,5% dell'importo originario
  • dal 31° al 90° giorno la sanzione è dell'1,67%
  • dal 91° giorno a un anno la sanzione è dell'3,75%
  • dal 1° al 2° anno la sanzione è del 4,286%
  • oltre 2 anni la sanzione è del 30% dell'importo originario
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Come si calcola il bollo auto

Il bollo auto è calcolato sulla potenza e sull'impatto ambientale (le varie categorie Euro) dell'automobile, dati che si trovano sul libretto di circolazione: per calcolare l'importo della tassa si può utilizzare il servizio gratuito sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Ad esclusione dei residenti nelle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Marche, Molise e Veneto, si è tenuti al pagamento di 2,58 euro per kW.

Anche con lo strumento per il calcolo del bollo presente anche sul sito dell'ACI è possibile scoprire quanto pagare per il bollo auto avendo a disposizione la targa del veicolo, la potenza che può essere espressa in kilowatt o cavalli fiscali e la direttiva Euro (da Euro 0 a Euro 6): inserendo Regione di residenza, tipologia di veicolo e di impianto si ottiene l'importo per il pagamento del bollo auto.

Calcolando l'importo del bollo in base alla targa si ottengono anche gli importi relativi a interessi di mora e sanzioni in caso di pagamento del bollo auto oltre il termine di scadenza.


Come pagare il bollo auto?

Il bollo auto si paga tramite diversi canali: si può utilizzare il servizio online di home banking messo a disposizione da quasi tutte le banche e dalle Poste; il pagamento del bollo auto può essere effettuato tramite i Bancomat convenzionati con l'ACI (l'elenco è presente sul sito ufficiale); inoltre si può avvalersi del sistema di pagamento messo a disposizione dell'ACI con addebito diretto e automatico sul proprio conto corrente.

Il bollo auto si può versare anche recandosi negli uffici ACI, nelle tabaccherie convenzionate con Banca ITB, nelle agenzie di pratiche auto e in Posta: in quest'ultimo caso bisogna indicare sul bollettino il numero di conto corrente postale della Regione.

Utilizzando un servizio online si è tenuti al pagamento di una commissione il cui importo è contenuto. Si può pagare il bollo auto direttamente sul sito dell'Aci: il pagamento online del bollo deve essere versato con carta di credito mediante il servizio Bollonet con il quale è però previsto un supplemento pari al 1,2% rispetto al prezzo normale.

Si può pagare il bollo auto dal sito della propria banca.

Esenzioni bollo auto

L'esenzione dal bollo auto è un diritto per alcune categorie di proprietari di veicoli se vengono rispettate precise condizioni, che riportiamo in questa guida per come sono fornite dall'ACI:
  • Esenzione bollo veicoli elettrici: non si paga il bollo per il primo quinquennio dopo l'immatricolazione del mezzo, poi si pagherà solo un quarto del bollo auto normale (moto e ciclomotori elettrici lo pagano al 100% dopo i primi 5 anni)
  • Riduzione bollo per auto a GPL e metano: se tali mezzi rispettano le normative CEE sulle emissioni inquinanti, pagano un bollo auto pari al 25% dell'equivalente a benzina
  • Esenzione bollo per auto ibride: l'esenzione per queste automobili è a discrezione delle Regioni, quindi si consiglia di consultare il sito della Regione di residenza per verificare in quanto questa esenzione nel corso degli anni è stata tolta e poi rimessa, inoltre alcune Regioni distinguono tra ibride a benzina o diesel)
  • Esenzione bollo per auto storiche: se il mezzo non viene usato ed ha più di 30 anni allora non si paga il bollo, non serve fare domanda nè che sia iscritto in qualche registro; se invece si usa deve essere iscritto al Registro delle Auto/Moto storiche paga il bollo agevolato per auto storiche è di circa 30 euro, per moto storiche circa 20 euro; anche in questo ci sono differenze regionali, ad esempio in alcune regioni c'è l'esenzione del bollo per le auto storiche con 20-29 anni
Esenzione bollo per auto di portatori di handicap: i disabili non pagano il bollo auto, oltre ad avere diritto a specifiche detrazioni fiscali per l'acquisto di auto

L'esenzione del bollo è per autovetture, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli per trasporti specifici, motocarrozzette, motoveicoli per trasporto promiscuo, motoveicoli per trasporti specifici, con limitazione di cilindrata fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e fino a 2800 cc per i veicoli diesel, condotti dal disabile stesso o usati per l'accompagnamento e guidati da altri.

L'esenzione dal bollo per i disabili vale anche se l'auto è intestata ad altri se l'invalido è parente a carico del proprietario.
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