Il mercato dell'oro rientra generalmente tra i mercati di materie prime, delle commodities, anche se a rigor di logica non è una classificazione del tutto precisa; comunque le transazioni sono altissime e il prezzo dell'oro è stabilito in maniera quasi automatica dalla legge della domanda e dell'offerta. Entrambe le tipologie di investimenti in oro rientrano in questo schema ma ovviamente hanno diverse modalità e diversi rischi, dunque anche diversi modi di generare profitti.
Come investire in oro fisico
L'investimento in oro fisico può sembrare qualcosa di antico, di tradizionale ma in realtà è ancora molto utilizzato, basta pensare ai tanti negozi "compro oro" nelle nostre città: si compra oro sotto forma di monete, lingotti, o anche gioielli, e lo si custodisce in luoghi sicuri come le cassette di sicurezza in banca o nella cassaforte di casa. Ogni banca nazionale emette monete d'oro e l'investitore può scegliere quali e in che quantità comprare.Approfondimento: Gli investimenti in oro fisico
Comunque l'opzione preferibile è quella di comprare lingotti d'oro per il commercio privato da società specializzate: apposta per questi investimenti in oro sono disponibili lingotti di piccole dimensioni di oro puro al 99,99%. Quelli che si vedono nei film sono i lingotti standard, di varie dimensioni ma che pesano svariati chili con prezzi elevatissimi.
Come investire in oro finanziario
Il mercato dell'oro è soprattutto un mercato finanziario con varie tipologie di asset, tutti legati ovviamente al prezzo dell'oro fisico: si può investire in oro finanziario comprando azioni o obbligazioni di società minerarie, oppure investendo in CFD, opzioni e futures facendo trading online, entrando in un ETF o in ETC. Si tratta di modalità d'investimento che richiedono una certa preparazione o per lo meno l'assistenza di consulenti esperti.Approfondimento: Gli investimenti in oro finanziario
Specifichiamo una cosa importante: è vero che in tempi di crisi investire in oro è molto profittevole e visto come sicuro in quanto il metallo giallo è un bene rifugio, ma anche investendo in oro si è sempre a rischio di vedere il proprio capitale investito perdere valore, come in ogni altro investimento.
In genere succede solo per periodi limitati di tempo se si investe in azioni, obbligazioni, ETC, ETF e fondi di investimento, perché essendo investimenti di lungo periodo beneficiano della crescita del prezzo dell'oro, invece con investimenti di breve periodo come il trading, i CFD e le opzioni il rischio è maggiore ma per la natura stessa degli strumenti, molto più speculativi.
Prezzo dell'oro, vantaggi e rischi da valutare quando si investe
Per capire come la quotazione dell'oro sia un parametro chiave per determinare vantaggi e rischi degli investimenti in oro vanno esclusi il trading e gli investimenti di breve termine puramente speculativi che si basano su rapide operazioni per sfruttare le oscillazioni della quotazione dell'oro: a saperci fare si guadagna sia che salga o scenda.Certamente capire come si determina il prezzo dell'oro è importante anche in questi casi, ma diventa fondamentale farlo quando si investe nel medio-lungo periodo con investimenti in oro fisico e investimenti in oro finanziario tramite acquisto di azioni e obbligazioni di società minerarie, fondi d'investimento e ETF o ETC.
Investire in oro è un investimento difensivo e protettivo durante i periodi di crisi, ma bisogna determinare che tipo di crisi e quali sono fattori scatenanti, oltre che gli effetti. Di sicuro l'oro è una protezione contro l'inflazione, infatti nell'ultimo trimestre del 2022 le quotazioni sono cresciute.
Se l'oro è un bene rifugio che sale di prezzo durante le crisi, perché invece è diminuito nella prima metà del 2022 nonostante la guerra in Ucraina e la già persitente inflazione? Il motivo è da cercare nelle politiche monetarie restrittive della Federal Reserve Usa e della BCE, che hanno aumentato i tassi di interesse (il costo del denaro) rendendo più vantaggiosi altri investimenti.
Infatti il prezzo dell'oro sale soprattutto quando il dollaro è debole: come si vede dal grafico a 20 anni il grande balzo delle quotazioni si è avuto quando l'EUR/USD era intorno a 1,30-1,40 negli anni 2008-12, poi la discesa negli anni 2014-2019 comunque non ha più riportato sotto i valori del 2010.
A conferma di quanto detto si veda il balzo nel 2020 dovuto alla crisi del Covid che ha ridato forza all'oro come bene rifugio, ruolo che rimane di primo piano con la recessione, l'aumento dell'inflazione e la guerra in Ucraina nonostante il dollaro abbia recuperato forza.
Vantaggi di investire nell'oro
Il prezzo dell'oro va considerato inversamente alla valuta locale: se una moneta si indebolisce, il metallo in quel paese vale di più. In generale comunque quando vi è una svalutazione degli investimenti si suggerisce di inserire nel proprio portafoglio di investimenti appunto l'oro, bene rifugio per eccellenza, in una percentuale tra il 10 ed il 20%.Gli investimenti in oro sono vantaggiosi quando le banche centrali hanno intenzione di aumentare le loro riserve se la domanda è più alta dell'offerta e quando ci si attende che il dollaro si indebolisca.
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