06 ottobre 2022

Attestato Prestazione Energetica per Vendere o Affittare Casa

Per vendere o affittare casa serve l'Attestato di Prestazione Energetica (Ape), documento che è la "carta di identità" dei consumi energetici dell'abitazione e che anni fa si chiamava Attestato di Certificazione Energetica. L'Ape è obbligatorio per affittare o vendere un immobile, la sanzione per Attestato di Certificazione Energetica irregolare o mancante è molto salata, infatti arriva fino a 18mila euro.

L'Ape riporta la classe energetica dell'abitazione e contiene informazioni su temperatura e umidità dell'aria, sulla produzione di acqua calda, i consumi per riscaldamento e raffrescamento delle stanze, su eventuali sistemi di produzione di energie rinnovabili, sul tipo di impianti. Nell'Attestato di Prestazione Energetica tutte le informazioni sono abbinate ai dati catastali dell'immobile.

Nella guida Attestato di Prestazione Energetica: a Cosa Serve, Cosa Indica, Validità tutti i dettagli, vediamo qui invece quali obblighi ci sono in caso di vendita dell'immobile, di affitto e donazione.


Quando è obbligatorio l'Attestato di Prestazione Energetica

Quando si allega l'Ape al contratto di affitto o vendita dell'immobile? Come previsto per legge, l'Attestato di Prestazione Energetica deve essere consegnato dal proprietario di casa all'acquirente o all'inquilino alla conclusione delle trattative di compravendita o di locazione.

Se si decide di vendere o affittare casa bisogna porre particolare attenzione alla consegna del documento in quanto, dal momento in cui l'atto di locazione o vendita viene registrato, si è passibili di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.

L'Ape deve essere inserito negli annunci immobiliari di vendita o affitto pubblicizzati tramite vari canali quali radio, giornali, cartelli o agenzie immobiliari. Devono essere indicate obbligatoriamente due informazioni reperibili nell'Ape: la classe energetica e l'indice di prestazione energetica dell'immobile.

Si può non presentare l'Ape negli annunci immobiliari per edifici residenziali con contratto di affitto inferiore ai quattro mesi all'anno.

In questo quadro di sintesi è riportato quando non serve l'Attestato di Certificazione Energetica, dove va allegato e a chi va consegnato:
Attestato prestazione energetica: obblighi di legge

Durata dell'Attestato di Prestazione Energetica per vendere o affittare casa

A partire dalla data di rilascio, l'Ape dura 10 anni. Se l'immobile è stato certificato con l'Ace e il documento è ancora in corso di validità, perché non ci sono state variazioni della classe energetica, non sarà necessario dotarsi di Ape.

Si deve aggiornare l'Attestato di Prestazione Energetica se si fanno lavori di ristrutturazione o riqualificazione energetica e cambia la classe energetica dell'immobile. Ogni qualvolta si vende o affitta una casa già provvista di Ape bisogna accertarsi che il documento sia ancora valido o se bisogna aggiornarlo.

Sanzioni per Attestato di Prestazione Energetica irregolare o mancante

Come si può capire dallo schema sopra riportato, le situazioni nelle quali serve o non serve l'Ape sono di diverso genere, come del resto lo sono le irregolarità che possono venire commesse. In questo schema l'importo delle sanzioni per Ape mancante o irregolare:
Sanzioni in mancanza dell'attestato di prestazione energetica
Le sanzioni per irregolarità con l'Attestato di prestazione energetica
in base ai diversi tipi di contratto di vendita o affitto immobiliare.

Clausola informativa di Attestato di Prestazione Energetica nel contratto di affitto o vendita

Per evitare sanzioni quando si affitta o vende un immobile, basta inserire la clausola informativa nel contratto di vendita o di locazione.

La clausola informativa è una nota relativa ai dati energetici dell'abitazione ed è opportuno inserirla al momento della consegna dell'Ape alla controparte, specificando sia la classe energetica dell'immobile che le modalità di consegna del documento, ovvero se è stato consegano alla stipula del compromesso preliminare di vendita o del contratto di locazione.

Chi rilascia l'Attestato di Prestazione Energetica

L'Ape è rilasciato da professionisti abilitati o da chi costruisce l'immobile:
  • Chi rilascia l'Attestato di Prestazione Energetica per nuovi edifici il cui permesso di costruire o la denuncia di inizio attività sono posteriori all'8 ottobre 2005? Il costruttore
  • Se l'immobile è ristrutturato per il 25% della superficie dell'involucro, l'Ape deve essere richiesto dal proprietario: a chi rivolgersi? A chi ha fatto i lavori o a un tecnico abilitato
  • Se le case e gli appartamenti sono trasferiti a titolo oneroso (permuta, vendita della proprietà, vendita nuda proprietà, usufrutto) chi rilascia l'Ape? Un tecnico abilitato
  • Chi consegna l'Ape per gli edifici e gli immobili trasferiti a titolo gratuito (per es. donazione immobiliare, fondo patrimoniale, comodato d'uso)? Un tecnico abilitato
  • Per le abitazioni affittate a partire dal 22 febbraio 2014 l'Attestato di prestazione energetica è obbligatorio (esclusi contratti in essere o rinnovi), a chi va richiesto? A un tecnico abilitato

Attestato di Prestazione Energetica: il ruolo del notaio

Il notaio non si assume responsabilità per quanto contenuto nell'Ape, deve solo verificarne i requisiti richiesti dalla legge e informarne le controparti.

Il notaio deve obbligatoriamente informare le parti su quando è necessario allegare l'Attestato di Prestazione Energetica e sulle sanzioni cui vanno incontro nel caso in cui non dovessero rispettare la legge. Se le parti rifiutano l'Ape, il notaio stipulerà comunque il contratto di compravendita o di affitto: contrariamente da quanto avveniva in caso di mancato inserimento dell'Attestato di Certificazione Energetica (il contratto era nullo), in questo caso l'atto è comunque valido ma pendono le sanzioni.
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