Come Ridurre i Consumi per Risparmiare sulle Bollette Luce e Gas

Ci sono vari modi per risparmiare gas ed energia elettrica: ridurre i consumi in casa per abbassare le bollette è più che mai necessario, dati gli aumenti vertiginosi delle materie prime. Si può passare dal Servizio di Maggior Tutela al mercato libero dell'energia e trovare la miglior offerta gas e luce per la propria situazione, calcolando quando conviene la tariffa monoraria o bioraria per l'elettricità. Ma è usare gli elettrodomestici nel modo più efficiente, ridurre i consumi per il riscaldamento e utilizzando altre strategie quotidiane.

Usare al meglio gli elettrodomestici per ridurre i consumi

Utilizzando correttamente gli elettrodomestici si risparmia corrente elettrica e dunque si abbassa la bolletta della luce, in maniera anche notevole: un uso efficiente degli elettrodomestici in casa può ridurre i consumi di elettricità fino al 60% al mese, calcolato per una famiglia media di 4 persone, con qualsiasi tariffa luce.

Ad esempio usare a pieno carico lavastoviglie, lavatrice e asciugatrice fa risparmiare circa 40 euro all'anno. Ovviamente il risparmio può essere maggiore valutando se l'asciugatrice è davvero necessaria per asciugare il bucato.

I calcoli sono presto fatti: passando da 4 a 3 utilizzi settimanali della lavatrice il risparmio annuo è sui 13 euro, lo stesso per l'asciugatrice, mentre per la lavastoviglie il risparmio medio è 11 euro scendendo da 5 a 4 lavaggi a settimana, che salgono a 14 euro optando per il lavaggio Eco invece di Auto.

Una grossa riduzione dei consumi di energia elettrica si ha cambiando i vecchi elettrodomestici con modelli più performanti: passare da un frigorifero di 20 anni fa a un frigorifero combinato in classe C permette un risparmio sulla bolletta dell'elettricità di 105 euro l'anno.

Con le nuove classi energetiche degli elettrodomestici la classe C corrisponde alla classe A+ della precedente dicitura, quindi il risparmio di corrente aumenta con elettrodomestici in classe B o A (classe A++ e A+++).

Quanto consumano gli elettrodomestici in stand by? Il consumo di un elettrodomestico in stand by incide poco sulla bolletta, ma sommando il consumo di tutti gli elettrodomestici in stand by ha comunque un impatto annuale non indifferente.

Per apparecchi ed elettrodomestici in stand-by si intendono tutti quelli con le lucette rosse, verdi o blu che rimangono accese quando non sono in funzione. I più comuni sono il forno a microonde, il televisore, il telefono cordless, il computer, la console dei videogiochi, la stampante di casa.

Uno studio ha misurato quanto pesa lo stand by degli elettrodomestici sulla bolletta: a livello europeo tra l'8% e il 10% sulla bolletta dell'energia elettrica, inoltre è responsabile dell'emissione di circa 19 milioni di tonnellate di CO2 annue.

Un'analisi eseguita nel 2019 da E.ON su 1300 clienti domestici in Italia ha calcolato che, su un consumo medio di 2400 kWh/anno a testa, il consumo degli elettrodomestici in stand-by o sempre accessi è di circa a 600 kWh/anno: il 25% dei consumi totali.

Gli apparecchi elettronici devono avere un sistema per spegnerli o mandarli in stand-by il prima possibile, ma per ridurre il consumo da stand by si può disconnettere dalla corrente elettrodomestici e apparecchi che si usano poco e installare una multipresa con interruttore per raggruppare tv, computer e periferiche.

Impostare sempre la funzionalità di risparmio energetico di elettrodomestici e apparecchi elettronici quando possibile.

Come risparmiare gas in cucina

In cucina si consuma molto gas, ma con alcuni consigli pratici e alcuni facili trucchetti si risparmiare sulla bolletta del gas:

se si usa il gas solo in cucina e non anche per il riscaldamento della casa, installare un piano cottura a induzione può far risparmiare
usare i coperchi per cucinare e far bollire l'acqua
usare il microonde per far bollire poca acqua (una tazza ad esempio), scaldare il latte ecc...
combinare il forno a microonde e il forno tradizionale per cucinare consente di ridurre tempi di cottura e l'uso del gas
la pentola a pressione riduce i tempi di cottura e quindi il consumo di gas (ideale per tutte le cotture lunghe)

Risparmiare gas ed elettricità per produrre acqua calda

La produzione di acqua calda incide molto sui consumi di gas ed energia elettrica, ma anche in questo si può ridurre la bolletta e risparmiare seguendo queste indicazioni:

lo scaldabagno a gas fa risparmiare rispetto allo scaldabagno elettrico
valutare l'installazione di uno scaldacqua istantaneo modulato dove possibile
lo scaldacqua a pompa di calore fa risparmiare in bolletta fino al 75% rispetto allo scaldabagno elettrico
installare i riduttori di flusso su tutti i rubinetti
con un impianto solare termico l'energia viene trasferita dalla luce solare allacqua tramite un pannello sul tetto, un circuito idraulico chiuso e un serbatoio di accumulo dell'acqua

Il costo di installare pompe di calore o impianti solari termici si riduce perché ci sono le detrazioni fiscali dell'ecobonus.

Quanto si spende all'anno per l'acqua calda? Considerando l'utilizzo dei diversi dispositivi su indicati e calcolando i consumi di una famiglia media di 4 persone (circa 80 litro d'acqua al giorno), queste sono le spese per l'acqua calda, compreso l'ammortamento per l'installazione dell'apparecchio scelto: boiler elettrico 802 euro, scaldacqua a pompa di calore 420 euro all'anno (365 euro se con sconto in fattura o detrazione fiscale), scaldabagno a gas naturale con fiamma pilota (sistema abbastanza vecchio) 454 euro all’anno, scaldabagno a gas naturale senza fiamma pilota (più moderno) 360 euro all'anno.

Consigli per risparmiare luce e gas per ridurre le bollette

Alcuni trucchi che, se applicati alle abitudini quotidiane, fanno ridurre i consumi in maniera notevole:

non eccedere con il riscaldamento, tenere la temperature in casa a 20°C nella zona giorno e a 16-18°C nella zona notte: ridurre di un grado la temperatura in casa fa risparmiare tra il 7% e il 9% della bolletta (circa 120 euro all'anno per ogni grado, considerando un consumo di 1.100 metri cubi di gas per una famiglia media)
fare una doccia di 5 minuti piuttosto che il bagno: insieme al sistema più efficiente per l'acqua calda tra quelli su menzionati, considerando un bagno o una doccia ogni due giorni per ogni familiare, una famiglia di 4 persone può risparmiare fino a 250 euro l'anno tra gas, elettricità e acqua
utilizzare bene gli elettrodomestici e sceglierli il più efficienti possibile: non è solo una questione di classe energetica, ma di consumi annui e di corretto utilizzo (lavare a basse temperature, far andare lavatrice o lavastoviglie a pieno carico)
limitare l'uso di elettrodomestici non indispensabili (asciugatrice, ferro da stiro...)
usare lampadine led o a basso consumo e ricordarsi di spegnerle quanto non si sta nella stanza
usare i coperchi e sfruttare il calore latente (sia sui fornelli che soprattutto col forno) può far risparmiare gas o corrente: ad esempio pasta e riso cuociono perfettamente anche se poco dopo metà cottura si spegne il fornello