18 agosto 2022

Cosa è il Nasdaq, differenze tra NASDAQ Composite e NASDAQ 100

Il Nasdaq è uno dei mercati più seguiti e famosi al mondo e tra gli indici americani supera il Dow Jones. Primo mercato elettronico al mondo, il Nasdaq è caratterizzato da una notevole volatilità, grazie al fatto che funge principalmente da "incubatore" per aziende ad alta crescita e con una forte vocazione tecnologica.

La National Association of Securities Dealers Automated Quotations è nata nel 1971, il Nasdaq è un mercato guidato da quote dove gli operatori devono comprare e vendere azioni per conto proprio (dealer). A differenza dei mercati order driven, che vedono nel portafoglio di negoziazione la presenza sia di operatori professionali che di investitori privati e trader, gli ordini impartiti corrisponderanno sempre e solo alle proposte di un dealer.

Il mercato si trova a Times Square, ma il Nasdaq è un mercato completamente elettronico che può essere "raggiunto" attraverso qualsiasi banca autorizzata.


Il Nasdaq dal 1971 ha un rendimento annuo composto leggermente superiore al 9%. Ma dopo la crisi del 2009 il rendimento annuo è stato addirittura del 18% annuo e le società nel Nasdaq hanno guidato la forte performance della borsa statunitense negli ultimi 10 anni.

Queste la performance decennale del Nasdaq rispetto a quella del Dow Jones:
andamento nasdaq e dow jones

La tecnologia è stato il settore più dinamico degli ultimi anni, quindi un investimento in società quotate nel Nasdaq si sarebbe comportato particolarmente bene.

All'interno del Nasdaq troviamo aziende come Apple, Amazon, Microsoft, Facebook, Google, aziende che oggi rappresentano le più importanti per capitalizzazione: infatti tra le prime 10 società dell'indice MSCI USA, ben sette sono quotate al Nasdaq e solo tre al NYSE. Inoltre, 3000 società non finanziarie sono quotate al Nasdaq.

La performance del mercato Nasdaq è misurata con il NASDAQ Composite e il NASDAQ 100, due indici che gli investitori spesso confondono.

L'indice NASDAQ Composite

Con circa 3200 titoli che lo compongono, il NASDAQ Composite è uno degli indici più popolosi al mondo. Ad esempio, per far parte del NASDAQ Composite una società deve essere quotata solo al Nasdaq, sebbene siano consentite eccezioni per quelle società che nel 2004 erano già quotate in un altro elenco.

Per quanto riguarda gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione nel NASDAQ Composite, abbiamo: azioni ordinarie (common stock o ordinary shares), Shares of Beneficial Interest (SBI), Tracking Stocks, American Depositary Receipts (certificati, ADR), Limited Partnership Interests, Real Estate Investment Trust (REIT, ovvero società di investimento immobiliare).

L'indice NASDAQ 100

Il NASDAQ 100 è l'indice più diffuso e rappresenta una sottocategoria del NASDAQ Composite, con cui viene spesso confuso.

Il NASDAQ 100 è composto da 103 azioni emesse dai principali 100 emittenti del mercato Nasdaq ed è un indice costruito con una metodologia di capitalizzazione: privilegia quindi le società che hanno un valore di mercato più elevato, anche se sono previsti massimali per consentire un'adeguata diversificazione.

L'assenza di società finanziarie differenzia il NASDAQ 100 sia dallo Standard & Poor's 500 che dal Dow Jones.

Per quanto riguarda i titoli, i più rappresentati nell'indice sono Apple (11,57%), Microsoft (10,32%), Amazon (10%), Alphabet (4,69%), Facebook (4,46%).
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