Come in caso di mutuo acquisto, la detrazione mutuo ristrutturazione o costruzione è del 19% degli interessi e per il primo anno anche per spese di istruttoria e perizia, ma il limite massimo su cui calcolarla rimane 2500 euro circa.
Dopo la lettura di questa guida saprai:
- i requisiti e le condizioni per avere la detrazione sugli interessi del mutuo ristrutturazione o costruzione
- come calcolare la detrazione mutuo ristrutturazione o costruzione
- dove inserire la detrazione interessi mutuo ristrutturazione o costruzione nella dichiarazione dei redditi (o verificare dove si trova nella dichiarazione dei redditi precompilata)
Prima però sappi che se stai finanziando i lavori di ristrutturazione con un mutuo ristrutturazione hai diritto sia alla detrazione sulle spese dimostrabili con ricevute e bonifici parlanti che alla detrazione sugli interessi passivi del mutuo.
In altre parole la detrazione mutuo ristrutturazione e la detrazione spese di ristrutturazione edilizia sono cumulabili: come ho scritto a inizio articolo la detrazione sugli interessi del mutuo ristrutturazione per i mutui stipulati dal 1998 in poi è solo per l'abitazione principale, quindi potrai avere entrambi gli sgravi fiscali solo per la casa dove hai la residenza.
Non puoi abbinare le due detrazioni per la seconda casa o per ristrutturare immobili da rivendere anche se usi i soldi di un mutuo acceso entro il 31 dicembre 1997 perché, per avere la detrazione interessi mutuo ristrutturazione, i lavori devono iniziare tra 6 mesi prima e 18 mesi dopo la stipula del finanziamento.
Come inserire la detrazione interessi mutuo ristrutturazione o costruzione in dichiarazione dei redditi
Il contribuente può recuperare il 19% su spese accessorie del primo anno (perizia e istruttoria del mutuo), interessi passivi del mutuo e quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.Tali importi devono essere indicati nel Quadro E, righi da E8 a E12, nel Modello 730, mentre nel Modello Redditi Persone Fisiche (ex modello Unico) si inseriscono nel Quadro RP, righi da RP8 a RP11: in entrambi i casi di deve utilizzare il codice 10. Questo per i mutui accesi dal 1 gennaio 1998 in poi, diversamente - ovvero se il mutuo è stato stipulato prima del 1998 come spiegato poc'anzi - quadri e righi rimangono gli stessi, ma si deve utilizzare il codice 9.
NB - In caso di mutuo cointestato (tra soci o coniugi), per la detrazione mutuo ristrutturazione valgono le stesse regole della detrazione mutuo acquisto casa.
Requisiti per detrazione mutuo ristrutturazione o costruzione
Per avere la detrazione mutuo costruzione o ristrutturazione nella dichiarazione dei redditi è necessario rispettare alcuni requisiti:- i lavori di costruzione o ristrutturazione dell'immobile devono essere incominciati sei mesi prima dell'accensione del mutuo oppure entro 18 mesi dalla sottoscrizione del mutuo
- l'immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dalla data di fine lavori
Nella prima dichiarazione utile, ovvero nel Modello 730 o Redditi Persone Fisiche dell'anno successivo a quello in cui sono iniziati i lavori sull'immobile, agli interessi passivi si possono sommare le spese accessorie del mutuo (perizia e istruttoria).
Riguardo i finanziamenti precedenti al 1997 (ristrutturazione, restauro e manutenzione degli edifici) si possono inserire in dichiarazione dei redditi anche gli interessi relativi a mutui non ipotecari, per lavori eseguiti su un'abitazione diversa dalla residenza principale.
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