29 settembre 2023

Bonus Elettrico 2023: Requisiti, Importi e Come Fare Domanda

Il bonus elettrico, ufficialmente "bonus sociale elettrico" ma conosciuto anche come "bonus energia elettrica" e gestito dall'ARERA e dai Comuni, è tra i principali aiuti per famiglie in difficoltà economica e famiglie numerose (bonus elettrico per disagio economico) e per famiglie con uno o più componenti che necessitano di apparecchiature elettromedicali a causa di invalidità o malattie (bonus elettrico per disagio fisico, che non dipende dal reddito).

Con la Legge di Stabilità 2023 è stato alzato il limite di reddito per i bonus bollette richiesti per disagio economico, come nel 2022 ma a un livello maggiore, e sono stati aumentati anche gli importi. Col Decreto Bollette del 27 giugno e il Decreto Energia del 25 settemebre 2023 il limite di reddito più alto è stato confermato fino al 31 dicembre 2023.

Per il bonus elettrico per disagio economico non devi fare un'apposita domanda: ti basta presentare la DSU per la richiesta di certificazione ISEE e il bonus sociale elettrico ti verrà erogato automaticamente se rispetti i requisiti che spiego più sotto. Invece per il bonus elettrico per disagio fisico devi fare domanda perché servono altri documenti specifici.


Gli importi del bonus elettricità per disagio fisico o economico sono diversi, dipendono dal consumo di energia e dal numero di componenti del nucleo familiare. In entrambi i casi il bonus elettrico è erogato nella forma di sconto sulla bolletta della luce.

Ovviamente il bonus elettricità è cumulabile con gli altri bonus sociali bollette, ovvero il bonus gas e il bonus acqua.

Bonus elettrico, requisiti di reddito ISEE o disagio fisico

I requisiti per il bonus energia elettrica per disagio economico dipendono dal reddito ISEE e dal numero dei componenti del nucleo familiare, invece i requisiti per il bonus energia per disagio fisico non prevedono limiti di reddito:
  • le famiglie in difficoltà economica con reddito ISEE non oltre 9530 euro prendono il bonus elettricità al 100% dell'importo, con reddito ISEE compreso tra 9530 e 15.000 euro l'anno prendono il bonus elettricità all'80%
  • le famiglie numerose, cioè con più di tre figli a carico, e reddito ISEE non oltre i 20.000 30.000 euro annui (soglia alzata col Decreto Bollette del 29 marzo e confermata fino al 31 dicembre col Decreto Bollette del 27 giugno - bonus al 100%)
  • i titolari di Reddito di Cittadinanza (o Pensione di Cittadinanza) e i titolari di social card (bonus al 100%)
  • le famiglie con uno o più componenti affetti da grave malattia che necessitano di apparecchiature sanitarie funzionanti con energia elettrica (bonus in base ai consumi delle apparecchiature, non è previsto un limite di reddito)
Da specificare inoltre che:
  1. il bonus elettricità è solo per le forniture private ad uso domestico, sia con fornitore sul Mercato Libero dell'Energia sia con Servizio di Maggior Tutela
  2. il bonus elettricità per disagio economico e disagio fisico sono cumulabili se sussistono le condizioni per entrambi
  3. il bonus sociale elettrico per disagio fisico non è legato al reddito ISEE e non è ovviamente necessario che il titolare del contratto di fornitura elettrica (il soggetto che deve fare la domanda) sia anche il malato, basta che siano nella stessa famiglia

Importi bonus elettrico

Anche l'importo di questo aiuto alle famiglie per pagare le bollette dipende dal numero di componenti nel nucleo familiare per il bonus sociale elettrico per difficoltà economica e dal consumo di energia degli apparecchi elettromedicali nel caso di bonus sociale elettrico per disagio fisico.

Questi gli importi del bonus energia elettrica per disagio economico per famiglie con reddito ISEE fino a 9530 euro, per famiglie con almeno quattro figli a carico e reddito ISEE fino a 30.000 euro, per famiglie con almeno un componente titolare di social card, Reddito o Pensione di Cittadinanza:
bonus bolletta elettricità
Importi bonus energia elettrica disagio economico,
terzo trimestre 2023 (fonte: sito dell'ARERA)

Questi invece gli importi del bonus energia elettrica per le famiglie con un reddito ISEE compreso tra 9350 euro e 15.000 euro e meno di quattro figli a carico, che come detto sopra è ridotto (e per come sono le norme attuali disponibile solo per il 2023):
importo bonus sociale elettricità
Importo bonus elettrico disagio economico,
terzo trimestre 2023 (fonte: sito dell'ARERA)

Questi invece gli importi del bonus elettrico per disagio fisico, che come detto sopra non dipende dal reddito ISEE:
importo bonus sociale elettrico disagio fisico
Importi bonus elettrico disagio fisico,
terzo trimestre 2023 (fonte: sito dell'ARERA)

Gli importi del bonus energia sono aggiornati ogni trimestre dall'ARERA in base all'andamento dei prezzi dell'energia.

Domanda di bonus sociale elettricità

Dal 1 gennaio 2021 non è più necessario presentare la domanda di bonus sociale elettricità per disagio economico: i nuclei familiari con i requisiti necessari lo avranno automaticamente se presentano la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la certificazione ISEE. Sarà poi l'Inps a elaborare i dati e a inviare all'azienda fornitrice del gas la richiesta di attivazione del bonus.

Chi prende il reddito di cittadinanza o la social card riceve il bonus elettrico automaticamente, come chi prende altri sostegni al reddito per i quali serve l'ISEE se rispetta i requisiti su esposti.

Va invece ancora fatta la domanda di bonus elettricità per disagio fisico presso il Comune di residenza oppure tramite CAF o altri intermediari abilitati: servono la certificazione ISEE in corso di validità, documento di identità e codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente, il codice POD per la fornitura elettrica, la potenza impegnata o disponibile del contatore della luce, un certificato ASL che attesti il tipo di malattia, la necessità di apparecchiature ed il loro tipo, l'indirizzo dove sono installate, poi il Modulo B e l'Allegato D se chi fa la domanda è un delegato del titolare del contratto di fornitura di energia elettrica. Nessuna documentazione sul reddito.

NB - Il bonus elettricità per disagio fisico non necessita di rinnovo ma viene erogato a tempo indeterminato fino a che si ha bisogno delle apparecchiature elettromedicali; invece il bonus elettricità per disagio economico viene erogato per 12 mesi, poi occorre rinnovare presentando una nuova DSU per la certificazione ISEE.

Come viene erogato il bonus elettricità e variazioni

In tutti i casi il bonus elettrico non viene dato direttamente all'intestatario in una unica soluzione ma comporta uno sconto sulla bolletta: una apposita voce precisa l'ammontare, che ovviamente è una parte proporzionale del totale.

In caso di cambio di residenza occorre compilare e inviare il Modulo VR – Se si cambia fornitore di energia elettrica non occorre dare comunicazione – Se cambiano le condizioni economiche, allora al momento del rinnovo del bonus per disagio economico occorre indicarle nel Modulo A – Se si devono installare nuove apparecchiature elettromedicali si può domandare l'adeguamento dell'importo – Se non sono più necessarie occorre informare il fornitore di energia.
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