25 giugno 2022

Bonus 200 Euro: Chi Può Averlo, Limite di Reddito

Il bonus 200 euro, la misura prevista dal Decreto Aiuti per far fronte agli aumenti dovuti all'inflazione nel 2022, è per lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi con o senza partita Iva, lavoratori intermittenti, stagionali e co.co.co, disoccupati, pensionati.

Il bonus 200 euro non è tassato e non fa reddito, è un bonus una tantum, dunque erogato solo una volta, ed è stato istituito col decreto-legge n° 50 - 2022, il cosiddetto Decreto Aiuti, pubblicato il 17 maggio 2022 sulla Gazzetta Ufficiale e in vigore dal giorno seguente: il 18 maggio 2022 è il giorno da considerare, per alcune categorie, per avere alcuni dei requisiti per il bonus 200 euro.

Chi ha diritto al bonus 200 euro e requisiti

Il bonus di 200 euro verrà erogato ai contribuenti che appartengono alle categorie indicate: per alcuni è richiesto il requisito di reddito personale inferiore a 35.000 euro lordi (si considera il reddito personale del contribuente e non il reddito Isee del nucleo familiare), per altri invece ci sono requisiti diversi.

Quando richiesto questo requisito reddituale, Il calcolo del reddito massimo per il bonus 200 euro tiene conto di tutte le voci di reddito personale, tassabili o meno, con l'esclusione dei redditi derivanti da casa di abitazione, il tfr, gli assegni familiari e gli assegni per i figli a carico, i vari accompagnamenti e indennità per invalidi.

Ma non solo pensionati e lavoratori: anche chi prende l'indennità di disoccupazione, il Reddito di Cittadinanza (a certe condizioni) e la pensione d'invalidità ha diritto al bonus 200 euro.

Chi deve fare domanda di bonus 200 euro con autocertificazione

Devono fare l'autocertificazione per il bonus 200 euro i lavoratori dipendenti del settore privato, i lavoratori autonomi e i lavoratori co.co.pro, i lavoratori stagionali, intermittenti, e dello spettacolo.


Ogni altra categoria di lavoratori che possono avere il bonus 200 euro, pensionati, disoccupati, titolari di Reddito di Cittadinanza, non deve fare l'autocertificazione.

Bonus 200 euro per lavoratori dipendenti

I lavoratori del settore privato e del settore pubblico riceveranno il bonus 200 euro in busta paga a luglio. I datori lavoro dovranno verificare, col conguaglio di fine anno, se il dipendente che ha ricevuto il bonus ne abbia effettivamente diritto ed eventualmente recuperare l’importo, suddiviso in otto rate.

Requisiti per bonus 200 euro lavoratori dipendenti: non c'è uno specifico requisito di reddito fino a 35.000 euro nel 2021, le norme dicono che il bonus 200 euro è per quei lavoratori che, per almeno una mensilità nel primo quadrimestre dell'anno 2022, abbiano usufruito dell'esonero contributivo IVS dello 0,8% sulla quota dei contributi previdenziali per invalidità, vecchiaia e superstiti a carico del lavoratore, riconosciuto se la retribuzione imponibile, a base mensile per 13 mensilità, non supera 2.692 euro, cifra che moltiplicata per 13 dà a 34.996 euro.

Il bonus 200 euro per lavoratori domestici non sarà a carico delle famiglie presso cui lavorano, ma come i bonus Covid del 2020 dovrà essere richiesto all'Inps. C'è però da rispettare un requisito per il bonus 200 euro per lavoratori domestici, ovvero avere uno o più rapporti di lavoro al 18 maggio 2022, quando è entrato in vigore il Decreto Aiuti che ha istituito il bonus.

Bonus 200 euro per lavoratori autonomi

Questi i requisiti per il bonus 200 euro ai lavoratori autonomi senza partita Iva: essere stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili all'articolo 2222 Codice Civile (contratto d’opera), almeno un contributo mensile nel 2021, reddito IRPEF 2021 non oltre 35.000 euro, essere iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio 2022 e non essere iscritti ad altre casse previdenziali obbligatorie oltre alla Gestione Separata.

Questi su indicati sono anche i requisiti per il bonus 200 euro ai lavoratori co.co.pro, cioè titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa

Invece per quel che domanda e requisiti del bonus 200 euro per lavoratori autonomi con partita Iva e professionisti non sono state indicazioni precise, che secondo quando stabilito dal Decreto Aiuti dovevano essere fornite entro il 17 giugno 2022 ma invece non sono arrivate.

Questi invece i requisiti per bonus 200 euro agli incaricati alle vendite a domicilio: reddito nell'anno 2021 derivante dalle attività di vendita a domicilio superiore a 5.000 euro, avere la partita Iva attiva, essere iscritti alla Gestione separata alla data del 18 maggio 2022.

Bonus 200 euro per lavoratori stagionali, intermittenti, dello spettacolo

Le condizioni per le tre categorie sono diverse:
  • requisiti bonus 200 euro lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport: aver ricevuto l'indennità emergenza Covid del Decreto Sostegni bis (Bonus 2400 euro INPS)
  • requisiti bonus 200 euro lavoratori intermittenti: aver svolto prestazioni per almeno 50 giornate e avere un reddito derivante dai rapporti di lavoro non oltre 35.000 euro per il 2021
  • requisiti bonus 200 euro lavoratori stagionali dello spettacolo: iscrizione al Fondo Pensione lavoratori dello spettacolo valida al 18 maggio 2022, aver versato almeno 50 contributi giornalieri, reddito derivante dai rapporti di lavoro nello spettacolo non superiore a 35.000 euro per il 2021

Bonus 200 euro per pensionati

Si intendono pensionati tutti i residenti in Italia che, in data 18 maggio 2022, risultino titolari di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di assegno sociale, di pensione d'invalidità o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, di trattamento di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.

Per il bonus 200 euro ai pensionati il requisito di reddito personale è indicato dalla legge a 35.000 euro, si intende reddito imponibile a IRPEF e al netto dei contributi previdenziali e assistenziali.

Dato che il bonus 200 euro sarà erogato a luglio, per chi prende una pensione da lavoro sarà abbinato alla quattordicesima Inps.

Il bonus 200 euro per i pensionati è automatico, quindi non si dovrà fare domanda all'Inps o altro ente previdenziale.

Bonus 200 euro per disoccupati

Il bonus 200 euro è per tutti i disoccupati titolari, alla data del 18 maggio 2022, di indennità di disoccupazione Naspi, di indennità di disoccupazione Dis Coll, di indennità di disoccupazione agricola.

Il requisito di reddito è sempre quello dei 35.000 euro assoggettabili IRPEF percepito nel 2021, il bonus verrà erogato in automatico col pagamento di luglio ottobre (aggiornamento da circolare INPS n° 73 del 24 giugno).

Bonus 200 euro e Reddito di Cittadinanza

Caso particolare ma dettagliatamente descritto all'articolo 32 del Decreto Aiuti, il quale stabilisce che chi prende il Reddito di Cittadinanza può avere il bonus 200 euro solo se un qualsiasi altro membro del nucleo familiare non ha a sua volta diritto al bonus.

In altre parole: se in una famiglia c'è chi ha diritto al bonus 200 euro perché lavoratore, pensionato o disoccupato con indennità di disoccupazione, allora chi prende il Reddito di Cittadinanza non può avere il bonus 200 euro.

Questa regola vale solo per i titolari di RdC, se in un nucleo familiare ci sono due o più membri che possono prendere il bonus 200 euro perché appartenenti alle categorie aventi diritto, lo riceveranno.
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