06 maggio 2022

Bonus Tiroide: Domanda, Requisiti e Importo

Avere problemi alla tiroide dà diritto all'assegno di invalidità o alla pensione di invalidità, a seconda del grado di invalidità rilevato tramite visita medica INPS. A tal proposito si dice comunemente bonus tiroide, ma il termine "bonus" non è corretto perché indica un'agevolazione concessa non in via continuativa ma solo una volta, invece un problema invalidante alla tiroide consente di fare domanda di assegno o pensione di invalidità civile.

Quali problemi alla tiroide danno diritto alla pensione di invalidità

Il bonus tiroide INPS può essere richiesto da chi soffre di questi problemi alla tiroide: carcinomi tiroidei, ipotiroidismo (tiroide lenta), ipertiroidismo, gozzo.

Come per ogni patologia che dà diritto ad assegno o pensione di invalidità civile, anche per i problemi di tiroide è necessario che vi sia la visita medica dell'INPS che produca il certificato medico che certifichi il richiedente come invalido civile.


Domanda bonus tiroide e importi

Con un grado di invalidità al 100% si ha diritto alla pensione di invalidità civile per un importo mensile di 550 euro, con un grado di invalidità tra il 74% e il 99% si ha dirittto all'assegno di invalidità civile per un importo di 286 euro al mese.

Per chi non è autonomo nello svolgimento della vità quotidiana c'è l'indennità di accompagnamento per un importo di 520 euro mensili.

Dato che il bonus tiroide INPS altro non è che l'invalidità civile per chi ha problemi di tiroide invalidanti, la domanda segue il consueto iter.
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