20 gennaio 2023

Isee Errato: Come Rimediare agli Errori

In caso di Isee sbagliato cosa fare? In pratica si deve fare quella che viene detta autodenuncia di Isee errato, per la quale si usa l'apposito modello Isee integrativo. Si può fare la rettifica dell'Isee chiedendo al Caf di correggere gli errori, ma è anche possibile correggere l'Isee online in autonomia.

Isee integrativo per correggere errori nell'Isee

L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente serve a rilevare lo stato economico quando si pagano le tasse universitarie o l'asilo nido, per ricevere varie prestazioni sociali e sanitarie. Sono parecchi redditi per il calcolo dell'Isee e per farsi rilasciare la certificazione Isee ci si può rivolgere a Caf o patronati, inoltre sul sito dell'Inps c'è il servizio Isee precompilato.

Ma sono possibili errori, magari perché una voce di reddito non è stata considerata o, al contrario, è stato calcolato qualcosa in più: la dichiarazione Isee sbagliata si può correggere.


Una volta chiarito dove si trova l'errore nell'Isee, il cittadino deve correggere l'Isee sbagliato andando a sistemare i dati errati inseriti nella dichiarazione.

La soluzione è relativamente semplice: il dichiarante, in seguito alla ricezione dell'Isee con errori, deve presentare un modello Isee integrativo per il quale bisogna prestare particolare attenzione soprattutto nella compilazione del quadro FC8.

Il quadro FC8 del modello Isee integrativo è molto importante perché vanno indicati il reddito reale, eventuali trattamenti erogati dall'Inps e le spese sostenute per le quali spetta la detrazione di imposta (spese per il versamento dei contributi dei collaboratori domestici, spese per portatori di handicap, per l'acquisto di cani guida, per i servizi di interpretariato degli audiolesi).

isee sbagliato come rimediare
Il quadro FC8 Isee integrativo per correggere la dichiarazione Isee

Chi preferisce effettuare la rettifica Isee in maggiore sicurezza può chiedere al Caf di correggere l'Isee sbagliato, a un patronato o al Comune che ha rilasciato la certificazione, per scoprire insieme a un tecnico dove si trova l'errore, ovvero se questo derivi da dati autodichiarati dal cittadino o dalle informazioni presenti negli archivi dell'Agenzia delle Entrate.


Individuato il problema sarà l'intermediario stesso a inviare il modello Isee integrativo, inserendo nel quadro FC8 i dati esatti relativi a redditi, trattamenti e spese, sotto forma di autodenuncia di Isee errato.

È necessario prestare particolare attenzione alla rettifica dell'Isee in quanto il Fisco, in seguito alle richieste di modifica dei dati presenti nei propri archivi, procede con i controlli allo scopo di rilevare dichiarazioni non corrispondenti alla realtà, ai quali possono seguire sanzioni amministrative.

Di conseguenza, se viene presentato un modello Isee integrativo è molto importante comunicare i dati esatti: ad esempio se vengono versati 700 euro in meno rispetto al dovuto, la sanzione ammonterà a 2100 euro.
Nessun commento: