14 marzo 2023

Dichiarazione dei Redditi del Defunto 2023: Scadenza e Obblighi degli Eredi

Quando un contribuente viene a mancare gli eredi devono fare la dichiarazione dei redditi col Modello 730 se il contribuente deceduto aveva i requisiti per usarlo (lavoratore dipendente o assimilato, pensionato) e il decesso è avvenuto l'anno precedente o entro il 30 settembre dell'anno in corso, col Modello Redditi Persone Fisiche (ex Modello Unico) se il defunto non poteva usare il 730 o se il decesso è avvenuto dopo il 30 settembre dell'anno in corso.

Gli eredi hanno l'obbligo della dichiarazione dei redditi del defunto perché potrebbero esserci situazioni da chiudere, ad esempio recuperare somme dal fisco per deduzioni e detrazioni (tipico il caso degli anziani che hanno diritto a ingenti detrazioni per spese mediche), due o più certificazioni uniche da conguagliare, ovviamente tasse da pagare.

Chi presenta la dichiarazione dei redditi per il defunto

La presentazione del modello Redditi Persone Fisiche o del Modello 730 per un contribuente deceduto deve avvenire da parte coniuge oppure dei figli della persona deceduta, comunque dagli eredi: la dichiarazione deve essere obbligatoriamente presentata sia per pagare eventuali tasse sia in caso spettino eventuali crediti Irpef.


Anche in caso di caso di contribuente defunto è accessibile, sul sito dell'AdE, la dichiarazione dei redditi precompilata, che va comunque controllata e, se il caso, modificata.

Gli eredi devono accordarsi su chi presenta la dichiarazione dei redditi del defunto perché il primo erede che la presenta inibisce tutti gli altri dal farlo.

La dichiarazione dei redditi del defunto va fatta dal sito dell'Agenzia delle Entrate oppure con l'assistenza di Caf o altri professionisti abilitati: non è possibile rivolgersi a un eventuale sostituto d'imposta. Neanche è possibile una dichiarazione dei redditi congiunta di erede e defunto, vanno separate obbligatoriamente.

Come fare la dichiarazione dei redditi come erede con Modello 730

In caso di dichiarazione dei redditi del defunto con Modello 730 l'erede deve utilizzare due moduli, entrambi da firmare: nel primo 730 devono essere indicati i dati anagrafici e reddituali del defunto e devono essere barrate le caselle "dichiarante" e "deceduto" nel campo "dati del contribuente", "Mod. 730 dipendenti senza sostituto" nella sezione "dati del sostituto che effettuerà il conguaglio", indicando la lettera A nella casella "730 senza sostituto" di fianco al codice fiscale.

Nel secondo modello si compila la prima facciata con i dati anagrafici e la residenza dell'erede, barrando la casella "rappresentante o tutore o erede" nel campo "contribuente".

Come fare la dichiarazione dei redditi come erede col Modello Redditi Persone Fisiche

In caso di dichiarazione dei redditi del defunto con Modello Redditi Persone Fisiche è necessario indicare il codice fiscale e i dati personali del contribuente defunto nella casella "Deceduto/a" presente nel riquadro "Dati del contribuente", successivamente si compila il quadro denominato "Riservato a chi presenta la dichiarazione per altri": si devono indicare i dati anagrafici della persona che presenta la dichiarazione dei redditi per il defunto. Va indicato anche il "codice carica", che per l'erede è 7.

contribuente defunto e detrazione dei redditi
I campi del modello Redditi PF utili per la dichiarazione dei redditi del defunto:
sul modello non sono in questo ordine.

Quando presentare la dichiarazione dei redditi del defunto?

Gli eredi hanno a disposizione due modalità di presentazione del modello Redditi Persone Fisiche, ovvero possono comunicare i dati d sito dell'Agenzia delle Entrate oppure possono inviarla in formato cartaceo da un ufficio postale. Se non si ha potuto presentare la dichiarazione entro le scadenze previste per legge, si può cambiare modalità di consegna.

La scadenza per la dichiarazione dei redditi del defunto dipende dalla data del decesso e dalla modalità scelta per presentare la dichiarazione stessa:

Presentazione presso uffici postali
Data del decesso
Termini di presentazione
1 gennaio 2022 - 28 febbraio 2023
Termini ordinari: dal 2 maggio al 30 giugno 2023
1 marzo - 30 giugno 2023
Termini prorogati di 6 mesi: 31 dicembre 2023

Presentazione telematica
Data del decesso
Termini di presentazione
1 gennaio 2022 - 31 luglio 2023
Termini ordinari: 30 novembre 2023
1 agosto - 30 novembre 2023
Termini prorogati di 6 mesi: 31 maggio 2024

Dichiarazione dei redditi del defunto: scadenze pagamento tasse

Qualora risulti un debito Irpef, gli eredi sono tenuti al versamento delle tasse secondo questi termini:
  • se il decesso è avvenuto prima del 28 febbraio dell'anno di presentazione della dichiarazione, si deve pagare entro il 30 giugno, oppure entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%
  • se il decesso è avvenuto dopo il 28 febbraio dell'anno di presentazione della dichiarazione, il termine slitta al 30 dicembre, oppure 30 gennaio dell'anno successivo con la maggiorazione dello 0,40%
Gli eredi non sono tenuti al pagamento dell'acconto ma solo del saldo d'imposta.

Contribuente defunto che ha presentato la dichiarazione dei redditi l'anno precedente da cui risulta credito Irpef

Se la persona deceduta ha usufruito del modello 730 o Redditi l'anno precedente e dal calcolo finale risulta un credito Irpef per il defunto che non è stato accreditato da parte del sostituto di imposta, ovvero dal datore di lavoro o dall'Inps, tale somma non va persa in quanto può essere ricevuta dagli eredi che presentano la dichiarazione dei redditi del defunto.

Se il contribuente deceduto non abbia ricevuto il rimborso o l'abbia ottenuto solo in parte, il credito Irpef può essere utilizzato in sede di dichiarazione dei redditi per ridurre l'importo delle eventuali tasse da versare: per recuperare la somma oppure per diminuire in parte o abbattere interamente l'Irpef dovuta bisogna indicare l'importo del credito Irpef risultante dalla precedente dichiarazione.
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