Detrazione Spese Fisioterapista e Riabilitazione nella Dichiarazione dei Redditi

Ci sono detrazioni per spese di terapie di riabilitazione da portare nella dichiarazione dei redditi con il Modello 730 e con il Modello Redditi Persone Fisiche. Per avere diritto alla detrazione fisioterapia o per altre terapie riabilitative riconosciute, le terapie devono servire a correggere una patologia.

Come le altre detrazioni per spese mediche, quelle per le varie terapie di riabilitazione si possono portare nella dichiarazione dei redditi se sostenute dal contribuente per sé ma anche per i familiari a carico, consentono di detrarre il 19% di quanto speso, sono soggette alla franchigia di 129,11 euro (ovvero il 19% si calcola sulla cifra oltre la franchigia).

Per identificare le spese mediche detraibili che danno diritto alle detrazioni fiscali bisogna fare riferimento all'articolo 10 del DPR 633 del 1972, nel quale vengono indicate le professioni che godono dell'esenzione Iva: rientrano le prestazioni di cura, diagnosi e riabilitazione rese alla persona dagli esercenti una professione sanitaria o un’arte ausiliaria delle professioni sanitarie.

Nello specifico si ha il seguente quadro per le detrazioni delle terapie riabilitative:

fisioterapia detraibile
tecarterapia detraibile
massoterapia detraibile
fisiokinesiterapia detraibile
laserterapia detraibile
ionoforesi detraibile
logopedia detraibile
podologia detraibile
osteopatia detraibile se eseguita da professionista iscritto a professioni sanitarie già riconosciute
chiropratica detraibile solo con prescrizione medica ed eseguita in un centro autorizzato, sotto la responsabilità tecnica di un medico specialista in fisioterapia o in ortopedia

Siccome esistono professionisti che hanno conseguito questi titoli anche attraverso diplomi e attestati riconosciuti in quanto equiparati al diploma universitario, il contribuente può comunque ottenere le detrazioni fiscali ma i loro titoli devono rientrare tra quelli riconosciuti nel decreto ministeriale del 27 luglio 2000 e nell'articolo 4 della legge 42 del 1999.

La detrazione riabilitazione spetta se le spese sono sostenute in Italia, anche all'estero solo se il soggetto che svolge l'attività è in possesso di titoli riconosciuti nel nostro paese.

Detrazione fisioterapia senza prescrizione medica - La prescrizione medica può non essere obbligatoria: la circolare 19/E 01-06-2012 dell'Agenzia delle Entrate specifica infatti che la prescrizione medica è necessaria per avere diritto alle detrazioni per fisioterapia, massoterapia ecc... se i professionisti a cui ci si rivolge non sono nell'elenco delle lauree riconosciute dal decreto ministeriale del 29 marzo 2001: se facenti parte di tale elenco, la prescrizione medica non è necessaria ed è sufficiente la fattura di pagamento.

Se la prestazione è erogata da professionisti o da strutture private in convenzione con il SSN si può pagare in contanti, altrimenti per avere la detrazione spese mediche il pagamento deve essere tracciabile.

Altre spese detraibili per terapie di riabilitazione:

assistenza infermieristica e riabilitativa (kinesiterapia, fisioterapia, laserterapia)
prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale
prestazioni rese da personale qualificato per l'assistenza di base o da operatori tecnici assistenziali i quali si dedicano esclusivamente all'assistenza diretta della persona
prestazioni fornite da personale qualificato addetto ad attività di terapia occupazionale o animazione: sono detraibili se sostenute persone non disabili e devono essere inserite nel rigo E1 del modello 730, sono invece deducibili se le prestazioni sono rese a persone disabili riconosciute in base alla legge 104 del 1992 e vanno inserite nel rigo E25 del modello 730
prestazioni fornite da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo

Anche se queste spese rientrano in dichiarazione dei redditi, per vostra sicurezza in caso di controlli vi consigliamo di farvi scrivere sempre una prescrizione medica dal medico curante di base.