13 maggio 2020

Saldo e Stralcio Cartelle Equitalia: Domanda e Requisiti Isee

saldo e stralcio cartelle
Il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali è uno dei tre atti di "pace fiscale" realizzati dal governo con la legge 145/2018, insieme alla rottamazione ter (definizione agevolata 2019) e allo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro: il saldo e stralcio prevede un pagamento ridotto e a rate per i debiti fiscali affidati all'agente della riscossione (le cartelle esattoriali per l'appunto) nel periodo 1 gennaio 2000/31 dicembre 2017, ed è accessibile solo ai contribuenti in difficoltà economica, ovvero alle persone fisiche con Isee non superiore a 20mila euro. La domanda di saldo e stralcio cartelle esattoriali va fatta entro  il 31 luglio 2019. NB: per emergenza Covid, le rate in scadenza a marzo e luglio 2020 sono state prorogate a fine anno.

Per quali debiti si può chiedere il saldo e stralcio delle cartelle - Si può accedere al saldo e stralcio 2019 per le cartelle esattoriali affidate a un agente della riscossione nel periodo che va dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (non si guarda alla data di notifica della cartella al contribuente ma alla data di affidamento all'agente) con carichi pendenti originati dal mancato pagamento di:
  • imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività previste dall’articolo 36-bis del D.P.R. 600/1973 e dall’articolo 54-bis del D.P.R. 633/1972, a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni
  • dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento
Nel caso di cartelle riferite a debiti diversi da quelli su indicati, ma comunque relativi allo stesso periodo 2000-2017, si può fare domanda di rottamazione-ter (definizione agevolata 2019); se in una cartella esattoriale sono riuniti diversi carichi, alcuni possibili oggetto di saldo e stralcio e altri di definizione agevolata, si può domandare l'accesso ad entrambi i provvedimenti.

Chi può fare domanda di saldo e stralcio - Possono accedere al saldo e stralcio delle cartelle solo i contribuenti "persone fisiche" in grave e comprovata difficoltà economica, ovvero con un reddito Isee del nucleo familiare non superiore a 20mila euro: con un Isee superiore si può accedere alla rottamazione-ter.

Il saldo e stralcio delle cartelle prevede il pagamento di una percentuale ridotta di quanto dovuto, senza sanzioni ulteriori né interessi di mora: tale percentuale varia a seconda del reddito Isee dichiarato (più è alto e più sale la prcentuale, fino a un massimo del 35% per chi dichiara un Isee da 20mila euro).

Possono accedere al saldo e stralcio delle cartelle anche i contribuenti decaduti dalla rottamazione-bis perchè non hanno pagato entro il 7 dicembre 2018 le rate del piano.

Come funziona il pagamento con saldo e stralcio delle cartelle - Scegliendo il pagamento in una sola rata, questa andrà versata entro il 30 novembre 2019. Scegliendo invece il pagamento a rate lo schema è il seguente:
  • 16% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con Isee fino a 8.500 euro
  • 20% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con Isee da 8.500,01 a 12.500 euro
  • 35% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con Isee da 12.500,01 a 20.000 euro
Il pagamento in 5 rate segue questo schema:
  • prima rata pari al 35% con scadenza il 30 novembre 2019
  • seconda rata pari al 20% con scadenza il 31 marzo 2020 10 dicembre 2020 (proroga per emergenza Covid, contenuta nel decreto Rilancio del 13 maggio)
  • terza rata pari al 15% con scadenza il 31 luglio 2020 10 dicembre 2020 (proroga per emergenza Covid, contenuta nel decreto Rilancio del 13 maggio)
  • quarta rata pari al 15% con scadenza il 31 marzo 2021
  • quinta rata pari restante 15% con scadenza il 31 luglio 2021
Domanda di saldo e stralcio delle cartelle esattoriali - Va fatta entro il 30 aprile 2019 con una delle tre seguenti modalità:
  • online con il servizio "Fai D.A. te" sul sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione
  • tramite PEC (posta elettronica certificata) indirizzata alla direzione dell'Agenzia delle Entrate Riscossione della propria regione di residenza, utilizzando l'apposito modello SA-ST
  • presentando in forma cartacea il modello SA-ST (che potete scaricare qui) agli sportelli dell'Agenzia delle Entrate Riscossione
Entro il 31 ottobre 2019 deve giungere al contribuente la risposta, che se affermativa deve anche indicare la somma da pagare e il relativo schema di pagamento scelto, con tutti i dettagli su rate e scadenze, insieme ai bollettini di pagamento.

In caso di rifiuto di saldo e stralcio, il contribuente è automaticamente ammesso alla rottamazione-ter.
Nessun commento: