09 gennaio 2023

Assegno Sociale INPS (Pensione Sociale): Importo 2023 e Limiti di Reddito, Come Fare Domanda

L'assegno sociale è la ex pensione sociale, un aiuto economico per gli anziani a basso reddito e che può essere richiesto al compimento di un'eta stabilita per legge, che come l'età per la pensione di vecchiaia continua ad aumentare a causa dell'adeguamento alla speranza di vita, come previsto dalla Legge Fornero.

L'assegno sociale è sì una "pensione" ma non dipende dai contributi versati perché non è una pensione da lavoro. Vediamo in questa guida tutti i dettagli, l'età per l'assegno sociale e i requisiti di reddito, come fare domanda.

Specifichiamo subito che al compimento dell'età prevista per avere l'assegno sociale, la pensione di invalidità civile diventa assegno sociale, quindi questa guida è utile anche agli invalidi civili (inabili al lavoro) titolari di tale sostegno.



Requisiti per l'assegno sociale

Come detto la pensione sociale INPS viene erogata agli anziani a basso reddito e al compimento di un'età precisa, ovvero dell'età per la pensione di vecchiaia: il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 ottobre 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 268/2021 ha bloccato l'adeguamento alla speranza di vita dell'età pensionabile fino a tutto il 2024, dunque l'età per domandare l'assegno sociale non è aumenterà.

Questi i requisiti per la domanda di assegno sociale:
  • età di 67 anni compiuti
  • cittadinanza italiana o UE, oppure permesso di soggiorno CE se si è cittadini extracomunitari
  • residenza in Italia
  • soggiornare legalmente ed in via continuativa in Italia per almeno 10 anni
  • essere senza reddito o con un reddito inferiore ai limiti di legge (cfr più sotto)
età anagrafica per assegno sociale (ex pensione sociale)
I previsti aumenti del requisito anagrafico per l'assegno sociale
sono stati bloccati fino a tutto il 2024, l'età rimane 67 anni
Ogni anno l'INPS controlla che siano rispettati i requisiti per l'assegno sociale in base a quanto riportato nella dichiarazione dei redditi e la verifica dell'effettiva residenza.

Importo assegno sociale

Il massimo importo dell'assegno sociale INPS 2023 è 503,27 euro per 13 mensilità, dunque un totale di 6.542,51 euro all'anno. Rispetto all'importo dell'assegno sociale 2022, che era 468,10 euro, c'è un aumento del 7,30% perché sia l'importo che il limite di reddito per averne diritto vengono aggiornati ogni anno in quanto anche per la pensione sociale vale il sistema della rivalutazione pensioni, ovvero l'adeguamento all'aumento del costo della vita misurato col tasso di inflazione.

In realtà l'aumento dell'assegno sociale da gennaio 2023 rispetto a dicembre 2022 è solo del 5,30% perché c'era già stato un anticipo dell'aumento delle pensioni negli ultimi tre mesi dell'anno.

Con la "pensione di cittadinanza" l'importo dell'assegno sociale può aumentare a 780 euro al mese, nel caso il reddito annuo del titolare sia sotto i 9000 euro circa e vengano rispettate altre condizioni.

Anche con l'assegno sociale si prende la tredicesima della pensione a dicembre.

Reddito massimo per assegno sociale

Se chi fa richiesta (più l'eventuale coniuge) ha un reddito superiore ai limiti, allora niente assegno; se inferiore ai limiti stabiliti, l'importo dell'assegno sociale è pari alla differenza con il reddito (ad esempio se non si è coniugati e si ha un reddito annuo di 3500 euro, con i limiti attuali si riceveranno circa 2350 euro di pensione sociale in un anno); se non si ha alcun reddito si riceve l'assegno sociale per intero.

Dunque il reddito massimo per la pensione sociale, che viene aggiornato ogni anno in base all'inflazione, cambia se il richiedente è coniugato oppure no:
  • pensionato non coniugato: con un reddito annuo di 0 euro si ha diritto al pieno importo dell'assegno sociale, se superiore a zero e fino a 6.542,38 euro (importo annuo dell'assegno sociale, calcolato coi valori 2023) si ha diritto all'importo ridotto dell'assegno sociale, oltre tale limite di reddito non si può avere l'assegno sociale
  • pensionato coniugato: con un reddito annuo coniugale fino a 6.542,38 euro si ha diritto al pieno importo dell'assegno sociale, se superiore a tale soglia e fino a 13.084,76 euro si ha diritto all'importo ridotto dell'assegno sociale, oltre tale limite di reddito non si può avere l'assegno sociale
L'INPS ogni anno stabilisce i limiti di reddito da rispettare e l'importo dell'assegno sociale e controlla dalla dichiarazione dei redditi che siano rispettati da chi perscepisce la prestazione.

Queste voci di reddito non rientrano nel calcolo del limite di reddito per l'assegno sociale:
  • il Trattamento di Fine Rapporto né eventuale anticipo
  • lo stesso assegno sociale, ovviamente (cioè se lo percepite, non influenza la domanda per l'anno seguente)
  • l'abitazione di proprietà (nella quale si deve abitare)
  • la pensione liquidata secondo il sistema contributivo, per un importo pari ad un terzo della pensione stessa e comunque non oltre un terzo dell'assegno sociale
  • i trattamenti di famiglia
  • le indennità di accompagnamento di ogni tipo, gli assegni per l'assistenza personale continuativa erogati dall'INAIL nei casi di invalidità permanente assoluta, gli assegni per l'assistenza personale e continuativa pagati dall'INPS ai pensionati per inabilità
  • l'indennità di comunicazione per i sordomuti
L'assegno sociale viene ridotto se chi ne ha diritto è ricoverato in un istituto di cura/assistenza con retta totalmente a carico dello Stato: la riduzione è del 50%; invece la riduzione è del 25% se la retta è versata dal titolare o dai familiari ma è meno della metà dell'assegno sociale

Maggiorazioni assegno sociale INPS

Innanzitutto va detto che la pensione sociale non dà diritto alla quattordicesima mensilità INPS, che è una mensilità aggiuntiva per i pensionati a basso reddito ma solo se titolari di una prestazione previdenziale (cioè una pensione da lavoro) o la pensione di reversibilità.

Ulteriori vincoli reddituali danno diritto ad un aumento fino 13 euro circa al mese; in più, a partire da 70 anni di età, la maggiorazione può arrivare fino a 190 euro circa al mese (articolo 38, legge 448/2001) per garantire al titolare della pensione sociale un sostegno pari al "milione delle vecchie lire". Il limite dei 70 anni può scendere sino a 65 anni in presenza di contribuzione previdenziale sull'estratto conto: il limite di età in tale circostanza si abbassa di un anno ogni 5 anni di contribuzione accreditata o frazione superiore a 2 anni e mezzo.

Ricordiamo che c'è anche la social card per pensionati per chi ha almeno 65 anni ed ha un basso reddito ISEE.

Sempre a proposito di dichiarazione dei redditi, sappiate che l'assegno sociale NON rientra nel calcolo dell'Irpef.

Per l'assegno sociale non vale la reversibilità, quindi in caso di morte del titolare non passa agli eredi né al coniuge.

Come fare domanda di assegno sociale

Si può fare domanda per l'assegno sociale INPS tramite i vari patronati, CAF ecc... oppure direttamente online dal sito dell'INPS, però dovete avere le credenziali SPID di identità digitale; altrimenti telefonate al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento. Se accettata la domanda, l'assegno sociale viene erogato dal mese successivo all'inoltro della domanda.

Documenti per domanda di pensione / assegno sociale INPS: autocertificazione dei dati personali - dichiarazione della situazione reddituale - dichiarazione di responsabilità su eventuale ricovero in istituto con retta a carico dello Stato.
6 commenti:
Unknown ha detto...

Buonasera,mio padre ha 72,senza reddito ora presenteremo domanda assegno sociale,gli spetta la maggiorazione?di quanto?ha solo la casa principale,inoltre deve presentare l isee?

Christian Citton ha detto...

Scusi, ma a tutte le sue domande c'è risposta nell'articolo.

Unknown ha detto...

Dove legge lei nell'articolo se l.assegno sociale dipende dall'isee e quindi se và presentato o meno?

Christian Citton ha detto...

Visto che sono indicati i livelli di reddito, è ovvio che dipenda dall'ISEE. Poi al paragrafo "Come fare domanda di assegno sociale" c'è scritto "Documenti per domanda di pensione / assegno sociale INPS: autocertificazione dei dati personali - dichiarazione della situazione reddituale...": ecco, proprio la "dichiarazione della situazione reddituale" è l'ISEE. Anche senza sapere che è l'ISEE, facendo domanda direttamente all'INPS o tramite Caf o cercando tra i propri documenti in casa una "dichiarazione della situazione reddituale" ci si troverà in mano un ISEE.

Unknown ha detto...

L'eventuale reddito mensile derivante da una polizza vita stipulata in proprio dal soggetto (tipo Poste vita e simili) rientra nel cumulo dei redditi da considerare nel calcolo per avere il diritto o meno all'assegno sociale?

Christian Citton ha detto...

Sì.