Imu abolita… Imu non abolita ma solo rimodulata… sospensione della rata di giugno… La
confusione regna sovrana su questo spinoso tema: vediamo dunque quali sono le
ipotesi in campo finora, secondo quello che emerge dagli ambienti politici
romani.
Per ora la guida Imu de ilportafoglio.info
rimane valida, con la sola modifica che la prima rata di giugno è stata
rimandata a dicembre: per ogni modifica che dovesse realizzarsi, saremo
puntuali nell’ informarvi e nell’ aggiornare la guida.
AGGIORNAMENTO 17 maggio: Ufficiale, IMU prima casa sospesa fino a settembre
AGGIORNAMENTO DEFINITIVO MARZO 2014: Scadenze pagamento Iuc (Imu, Tasi, Tari) ed altre informazioni
AGGIORNAMENTO 17 maggio: Ufficiale, IMU prima casa sospesa fino a settembre
AGGIORNAMENTO DEFINITIVO MARZO 2014: Scadenze pagamento Iuc (Imu, Tasi, Tari) ed altre informazioni
IMU: prima rata di giugno sospesa
Ad oggi l’ unica certezza (anche se in
realtà non vi è ancora nulla di ufficiale) è che il 17 giugno, termine per il pagamento della prima rata di acconto dell’
IMU, in realtà non si dovrà pagare (cosa che già è stato calcolato farà
avere due miliardi in meno nelle casse dei Comuni italiani: ricordiamo che l’ Imu sarebbe adesso un’imposta che
andrebbe a finire quasi al 100% nelle casse comunali); come potete leggere
nella news Abolita l' IMU? No (le dichiarazioni dei politici), già solo questa ipotesi fa discutere molto le parti politiche
coinvolte.
Quindi ad ora la cosa più certa, anche se
in realtà è una extrema ratio, è che la prima
rata di acconto Imu verrà prorogata a dicembre: probabilmente in questo
periodo questa tassa subirà delle modifiche.
Imu sulla prima casa modificata
Il centrodestra marcia forte sulla totale abolizione dell’ Imu sulla prima casa e
addirittura sulla restituzione di quanto pagato lo scorso anno (sempre per quel
che riguarda la sola abitazione principale: ricordiamo che l’ mu è in realtà
stata “inventata” dal governo Berlusconi ma solo per gli immobili non-prima casa:
il governo Monti invece l’ha modificata in tal senso e l’ha anticipata al 2012,
dal 2014 dell’ impianto originario); ma siccome il costo totale del progetto
del PdL sarebbe di ben otto miliardi euro soldi che non andrebbero alle amministrazioni
locali), appare arduo che si possa fare in questo 2013 (ma mai dire mai): lo
Stato dovrebbe dare questi soldi ai Comuni tramite un anticipo di cassa per poi
recuperarli in qualche modo, quindi si sarebbe punto e a capo.
Ovviamente non tutti sono favorevoli all’ eliminazione dell’ Imu sulla prima casa (tra cui lo stesso
premier Enrico Letta): l’ ipotesi ad ora più probabile è che, per dare “ossigeno
alle famiglie, soprattutto quelle meno abbienti”, si aumentino le detrazioni sull’ Imu abitazione principale;
secondariamente si pensa alla revisione
dei coefficienti di calcolo dell’ Imu per favorire le fasce economicamente
disagiate.
Ricordate però una cosa, ovvero che tutti
questi discorsi sono relativi solo all’ Imu
sull’ abitazione principale, mentre per quel che riguarda seconde case,
immobili in affitto/locazione, immobili di imprese, aziende ecc… non ci
dovrebbero essere dubbi: si dovrà pagare.
Imu: le ipotesi di cambiamento
Reviewed by Christian Citton
on
1.5.13
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