28 maggio 2022

Pagamento Multe a Rate: Limiti di Reddito e Piano di Rateizzazione

Si può pagare una multa a rate solo in determinati casi che dipendono dal reddito dell'interessato e dall'entità della contravvenzione: per avere il pagamento a rate delle multe occorre che l'interessato abbia un reddito annuo imponibile non oltre i 10.628,16 euro, che viene aumentato di 1032,91 euro per ogni famigliare convivente.

L'importo minimo per pagamento multe a rate è di 200 euro, tuttavia non si possono sommare più contravvenzioni e chiedere la rateizzazione per il totale: la richiesta di pagamento a rate deve essere fatta per ogni singola multa.

L'importo minimo per ogni rata è 100 euro e il pagamento può essere fatto per un numero massimo di rate secondo questi scaglioni: sotto i 2000 euro al massimo in 12 rate mensili - tra 2000 euro e 5000 euro al massimo in 24 rate mensili - oltre i 5000 euro fino a 60 rate mensili.


Si possono pagare le multe col Reddito di Cittadinanza? Le contravvenzioni al Codice della Strada non compaiono tra le spese ammesse col Reddito di Cittadinanza ma neanche sono espressamente vietate, dunque la risposta è affermativa.

D'altra parte, con la carta Reddito di Cittadinanza si può prelevare contanti, che se sufficienti possono essere usati per pagare la multa a rate o in soluzione unica senza che qualcuno chieda da dove arrivino i soldi.

La domanda di pagamento multe a rate si fa al Prefetto se la contravvenzione è stata erogata dalla Polizia di Stato o da altre Forze dell'Ordine nazionali, si fa domanda al Sindaco o al Presidente della Giunta Regionale se dai vigili urbani o altri organi locali.

Si deve fare domanda per pagare a rate la multa entro 30 giorni dalla data del verbale, poi gli uffici competenti devono dare risposta in tempi brevi: se negativa si deve pagare la multa entro un mese in una sola soluzione, se positiva allora l'amministrazione determinerà l'importo ed il numero delle rate.
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